Il Piemonte è una regione dell’Italia nord-occidentale di 4.377.791 abitanti con capoluogo Torino. Confina ad ovest con la Francia, a nord-ovest con la Valle d’Aosta, a nord con la Svizzera, ad est con la Lombardia, a sud-est con l’Emilia-Romagna e a sud con la Liguria.
Il Piemonte è la seconda regione italiana per superficie, dopo la Sicilia, e la sesta per numero di abitanti. È inoltre la quarta regione italiana per esportazioni, con una quota del 10% sul totale nazionale.
Il territorio della regione è suddivisibile in tre fasce concentriche, di cui la prevalente e più esterna è quella alpina ed appenninica. Al suo interno vi è la zona collinare, la quale racchiude la zona pianeggiante.
Nella regione scorrono moltissimi fiumi e torrenti, tutti affluenti del fiume Po che nasce al Pian del Re ai piedi del Monviso.
Le principali catene montuose sono le Alpi, che circondano la regione ad ovest e nord, e gli Appennini che, situati al confine con Liguria ed Emilia-Romagna, costituiscono così un confine naturale.
Piemonte significa ai piedi dei monti, così definito perché circondato su tre lati dalle montagne delle Alpi Occidentali e dell’Appennino Ligure. La montagna piemontese ha un aspetto imponente ed aspro: infatti le sommità al di sopra dei tremila metri scendono rapidamente verso la pianura.
Il territorio piemontese è ricco di corsi d’acqua, tutti tributari del fiume Po, che attraversa interamente la regione da ovest a est. Da citare oltre allo stesso Po, sono:
La maggior parte della popolazione vive in pianura in particolare a Torino e nei paesi limitrofi, dove si concentra l’attività industriale. Nelle province di Vercelli e di Novara, l’economia è basata sulla coltivazione del riso di cui la regione è il primo produttore italiano. Altri prodotti dell’agricoltura praticata con tecniche macchinari moderni sono: cereali, patate, ortaggi, frutta e foraggio. Sulle colline sono diffusi i vigneti che producono vini pregiati.
Il Piemonte ha un clima tipicamente temperato a carattere sub-continentale che sulle Alpi diventa progressivamente temperato-freddo e freddo salendo in quota. Nelle zone situate a bassa quota gli inverni sono freddi ed umidi (spesso si formano nebbie fitte) ma poco piovosi. Le estati invece sono calde ed afose con possibilità di forti temporali, specialmente nelle zone a nord del Po.
Sulla piovosità ha molta influenza la direzione di provenienza delle masse d’aria. Se esse sono umide e provengono da sud, sud-est o est, la catena alpina sbarra loro la strada (si tratta del fenomeno detto stau): in tal caso le precipitazioni possono anche essere molto abbondanti, specialmente sui primi versanti montani, talvolta provocando alluvioni.